Macrolepiota procera (Scop.: Fr.)
Cappello 15-30 cm, inizialmente ovoidale, poi campanulato, infine piano-convesso, con umbone ottuso. Cuticola negli esemplari chiusi unita, liscia, di colore bruno, poi dissociata in grosse squame irregolari di colore bruno-nocciola, più diradate verso il margine e con umbone che rimane unito. Margine rivolto verso il basso, sfrangiato e con fiocchi del velo parziale. Lamelle alte, abbastanza fitte, con numerose lamellule, libere e provviste di collarium. Inizialmente bianche poi color crema o con toni rosati. Gambo cilindrico con base bulbosa, tipicamente decorato al disotto dell'anello da bande zebrate bruno-ocracee, liscio sopra l'anello, cavo. Anello doppio, mobile con il margine lacerato, all'esterno bruno ocraceo, all'interno biancastro. Carne Abbastanza spessa, soffice, bianca nel cappello, soffusa di ocra rossastro nella corteccia della base del gambo, soprattutto in vecchiaia. Odore leggero, gradevole, Sapore dolce, di nocciola nell'anello. Habitat Cresce ubiquitaria presso latifoglie e conifere ma anche in campi incolti, dalla primavera all'autunno. BUON COMMESTIBILE. Si distingue per il gambo squamato-zigrinato di bruno, l'anello ampio e doppio, la carne bianca non virante. (Estratto da scheda Micoweb del Micologo : Giovanni Di Bella)