Cantharellus tubaeformis (Fr.)
Sinomimi:
Agaricus cantharelloides Bull.
Agaricus cantharelloides Sowerby
Cantharellus cantharelloides Quél.
Cantharellus infundibuliformis (Scop.) Fr.
C.infundibuliformis var. subramosus Bres.
Cappello inizialmente convesso e ombelicato, con margine sottile e leggermente ricurvo poi ondulato. Con depressione centrale che si accentua nel tempo a mò di trombetta. Giallo grigiastro/brunastro con il margine più chiaro. L'Imenoforo è formato da pliche giallo grige/brunastre (più chiare rispetto al cappello) e nervature ramificate decorrenti sul gambo. Il Gambo, giallo grigiastro e per buona parte vuoto, è irregolarmente cilindrico. Più grande in alto, con scanalature ad andamento verticale che si attenuano verso la base, è spesso vuoto nella parte superiore fino a comunicare con il cappello (effetto trombetta). La Carne è piuttosto sottile minuta, bianca, esigua ed elastica. Sapore dolciastro e Odore debolmente fruttato. Fruttifica in boschi di conifere, ma anche di latifoglie, specialmente nelle zone umide e ricoperte da muschio, quasi sempre in gruppi numerosi, dalla tarda Estate all'autunno anche molto inoltrato. È un BUON COMMESTIBILE. Molto simile a Cantharellus lutescens con il quale condivide habitat e periodo di crescita. Sono facilmente confusi dal neofita nonostante il lutescens si presenti con un cappello più frastagliato e imenoforo dalle tonalità molto più aranciate. (Estratto da scheda Micoweb del Micologo : Giorgio Materozzi)