Etimologia: dal latino Lactarius = attinente al latte e glaucus = glauco (azzurro-verdastro-grigio). Per il colore del Lattice.
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Il Cappello è dapprima convesso, poi appianato depresso ed infine imbutiforme, con margine involuto e ondulato. La Cuticola è liscia, asciutta e inizialmente pruinosa. Il colore è bianco con una leggera tendenza a macchiarsi di giallo brunastro, rugginoso. Le Lamelle sono leggermente decorrenti, strette e molto fitte e si staccano facilmente. Sono bianche, poi crema. Si macchiano di grigio verdastro alla rottura. Numerose lamellule. Il Gambo è tozzo e cilindrico, pruinoso, bianco con tendenza a macchiarsi di giallo brunastro dalla base in su. La Carne è compatta, spessa, soda e cassante, bianca. Il Sapore è tardivamente poco bruciante, l'Odore è fruttato. Il Lattice è piuttosto abbondante, denso, acre, inizialmente bianco, poi grigio verdastro. Giallo arancio, la reazione alla Potassa. Cresce numeroso in boschi di Latifoglia dall'Estate all'Autunno. Non è commestibile.
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Lattice piuttosto abbondante, denso, acre, inizialmente di colore bianco poi grigio verdastro
Video e Foto di Francesco Marotta - Copyright ® Micoweb.it -  " Lactarius glaucescens "
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